West Nile Virus, l’invito del CNS a usare il test NAT
La prima provincia interessata è stata
quella di Padova, per i cui donatori sarà
utilizzato il test NAT per WNV.
West Nile Virus, l’invito del CNS a usare il test NAT

È stata emanata il 19 luglio dal Centro

Nazionale Sangue la prima circolare, relativa

all’Italia, con i provvedimenti di prevenzione

e sospensione in tema di West

Nile Virus.

La prima provincia interessata è stata

quella di Padova, per i cui donatori sarà

utilizzato il test NAT per WNV.

Le ultime circolari, del 25 luglio, hanno

riguardato le province di

Ferrara, Mantova, Rovigo, Treviso e Venezia

e Parma, mentre quella del 30 luglio

ha toccato Vicenza e Verona.

Il Centro Nazionale Sangue, ricordando

la sua circolare del 31 maggio u.s. in tema

di prevenzione, invita a utilizzare questo

tipo di test in alternativa alla misura di sospensione

per 28 giorni dei donatori che

abbiano soggiornato una notte nella zona

interessata.

Sul nostro sito e sulla pagina del Centro

Nazionale Sangue troverete aggiornamenti

periodici delle province italiane interessate

e degli Stati esteri.

Il virus del Nilo Occidentale (conosciuto

con la denominazione inglese di West

Nile Virus) è un Arbovirus che solo accidentalmente

può infettare l’uomo. L’infezione

umana è in oltre l’80% dei casi

asintomatica; nel restante 20% dei casi i

sintomi sono quelli di una sindrome pseudo-

influenzale. Nell’ 0,1% di tutti i casi

(comprensivi dei sintomatici ed asintomatici),

l’infezione virale può provocare

sintomatologia neurologica del tipo meningite,

meningo-encefalite.

Le evidenze scientifiche nazionali ed internazionali

hanno recentemente dimostrato

l’efficacia dei piani di sorveglianza

sistematica delle catture di zanzare vettrici

e di sorveglianza attiva degli uccelli

selvatici nel fornire informazioni precoci

sulla circolazione del West Nile Virus.

Il Ministero della Salute ha emesso l’8

aprile 2019 una circolare con il Piano nazionale

integrato di prevenzione, sorveglianza e

risposta ai virus West Nile e Usutu.

In data 27 maggio 2019 il Ministero ha

emesso anche una circolare integrativa:

Piano nazionale integrato di prevenzione, sorveglianza

e risposta ai virus West Nile e Usutu.

Ruolo delle istituzioni localmente coinvolti.