L’AIDS #tiriguarda. La nuova campagna per la giornata mondiale
C’è anche il cantautore Tiziano Ferro – storico
amico e testimonial di AVIS – tra i protagonisti
della campagna lanciata da Anlaids per la giornata
mondiale contro l’AIDS
L’AIDS #tiriguarda. La nuova campagna per la giornata mondiale

C’è anche il cantautore Tiziano Ferro – storico

amico e testimonial di AVIS – tra i protagonisti

della campagna lanciata da Anlaids per la giornata

mondiale contro l’AIDS. Insieme a lui ci sono in

prima fila il conduttore Fabio Volo, l’attore Giorgio

Panariello, il duo dei The Jackal, la modella Paola

Turani.

#Tiriguarda è il messaggio della campagna, che

sarà promossa in 14 città italiane per due settimane,

e che sarà trasmessa anche in radio e sul

web. Secondo i dati ogni anno in Italia sono 4 mila

le nuove persone contagiate. “Abbiamo questa

situazione per cui il 30/40% delle persone sieropositive

non sanno di esserlo - ha spiegato Andrea

Gori, direttore unità operativa Malattie infettive

Fondazione Irccs Cà Granda Ospedale Maggiore

Policlinico -. Solo facendo sì che queste persone

sappiano di essere infette e si curino, potremo

ridurre dell’80% il numero delle nuove infezioni.

Sono numeri equivalenti a quelli di un vaccino”.

Per quanto riguarda l’Aids, “l’emergenza è cambiata

perché prima si trattava di salvare vite

umane. - ha spiegato Federico Torzo, segretario

nazionale Anlaids - Oggi questo aspetto è meno

rilevante perché ci sono cure efficaci che consentono

a chi è malato una qualità della vita e una

durata pari a quella delle altre persone. Oggi la

necessità è quella di sconfiggere il virus, bloccandone

la diffusione”. Il messaggio è quindi quello

di fare il test, che si può trovare anche in farmacia,

e prevenzione.

Tiziano Ferro ha così spiegato il suo essere testimonial:

“HIV e AIDS sono ancora temi attualissimi.

Le categorie a rischio sono cambiate, i luoghi comuni

rischiano di distrarre l’attenzione dall’obiettivo

principale: la prevenzione. E’ bene tornare a

parlare dei rischi ma è ancora più giusto parlare

di “soluzioni”. Invito i ragazzi, specialmente

molto giovani, a porsi una domanda: quanto

conosco davvero del tema HIV e AIDS?.”

La campagna è firmata da Pablo Iabichino e

con le immagini di Daniele Barraco.

“E’ una campagna da leggere”, spiega Iabichino.

“Il mio scrivere è come uno specchio per

chi avrà voglia di attraversare le parole, riconoscendosi

nell’eventualità. Che può essere

remota fino a che non ci tocca. E invece il diffondersi

del virus HIV è qualcosa che ci riguarda

tutti. Come uomini e donne, come genitori

e figli, come mariti, mogli, amanti e individui a

cui la campagna chiede una maggiore consapevolezza

rispetto ai temi che impegnano Anlaids

ogni giorno. Non solo il primo dicembre”.